Scegliere di iscriversi al Corso di Massaggio Thailandese DIABASI® significa avere l’opportunità di specializzarsi in una tecnica di massaggio sempre più richiesta e apprendere le antiche manualità per realizzare un massaggio sul futon di 90 minuti. In particolare durante il corso di massaggio thailandese l’allievo imparerà la teoria dei 10 Sen, meglio conosciuti come linee energetiche e imparerà a trattare sul piano pratico tali linee tramite le digitopressioni, le pressioni palmari e lo stretching.
Perché frequentare un corso di massaggio Thailandese
Durante il corso di massaggio si scopriranno i principali benefici del massaggio thailandese e i suoi effetti positivi su muscoli, articolazioni, circolazione ma anche a livello mentale grazie al riequilibrio energetico. Tramite pressioni buone fatte con i pollici, le mani, i gomiti e le ginocchia oltre che con i piedi il massaggiatore professionista tratta le parti del corpo che si trovano in uno stato di sofferenza e favorisce una migliore circolazione. Accanto alle pressioni, il massaggio thailandese prevede manovre di allungamento prese dallo yoga: si tratta di una tecnica che riduce le disfunzioni corporee e libera i muscoli da tensioni e blocchi psico-energetici.
Sempre più richiesto dalle strutture turistiche e dai centri benessere per i suoi effetti benefici, il massaggio thailandese non può mancare nel curriculum del massaggiatore professionista che voglia ampliare le collaborazioni lavorative o il numero di clienti che frequentano il suo centro massaggi. Lo stress e la frenetica vita di ogni giorno portano sempre più persone a chiedere un massaggio thailandese, considerato come rilassante e in grado di portare molti benefici a corpo e mente: un massaggio thai stimola il corpo e libera l’energia al suo interno aumentando al contempo l’attività vascolare essenziale per l’eliminazione delle tossine.
E’ quindi consigliato a chi ha patologie quali nevralgie e lordosi, ma anche a chi soffre di insonnia o grave depressione che ottengono effetti positivi già dalla prima seduta: il corpo si distende e la mente si libera di ogni pensiero negativo e si prepara ad affrontare le sfide della quotidianità. Non si tratta però esclusivamente di un massaggio rilassante, come si apprende al corso di massaggio thailandese: fin dall’antichità è stato riconosciuto al massaggio thai un potere curativo concreto che migliora la funzionalità del sistema nervoso. Un vero toccasana contro dolori muscolari, contratture, tensioni emotive, dolori cervicali e reumatici che si alleviano in davvero poco tempo con un’azione estremamente efficace anche in chi ha sintomi gravi. E’ inoltre uno stimolante del sistema cardiovascolare e regola la pressione cardiaca.
Per questi e altri motivi questa tecnica di massaggio è ormai offerta da hotel, villaggi turistici, strutture termali, centri benessere e più in generale in tutti quegli ambienti in cui è prevista la figura del massaggiatore professionista dato che si tratta di un massaggio consigliato veramente a tutti. In modo particolare è apprezzato dagli atleti e dagli sportivi che praticano attività fisica a livello agonistico o amatoriale in quanto, similmente al massaggio sportivo, permette di diminuire i tempi di recupero dopo o sforzo e acquisire nuove energie per l’attività rilassante a cui sottopone il corpo.